Hai dubbi o cerchi informazioni sul pagamento dell’F24, leggi l’articolo per scoprire come fare senza commettere errori.

Sei un forfettario e cerchi informazioni sul pagamento dell’F24?

Il Modello F24 è lo strumento utilizzato da tutti i contribuenti, titolari di Partita IVA e non, per il versamento di tributi e contributi. Questo strumento è chiamato “modello unificato” perché consente di pagare la somma dovuta in un’unica soluzione, compensando anche i crediti eventuali.

L’F24 è utilizzato per pagare il 90% delle tasse e dei contributi, tra cui anche imposte regionali, IMU e altri tributi locali.

Esistono diverse tipologie di F24, che variano a seconda delle imposte da pagare. Noi ci focalizzeremo sui versamenti che sono tenuti a fare i titolari di una Partita IVA forfettaria.

Le modalità di pagamento sono, infatti, differenti a seconda che il contribuente sia o meno titolare di Partita IVA. Nell’articolo spieghiamo nel dettaglio tutte le modalità previste per il pagamento dell’F24.

Continua a leggere.

Come effettuare il pagamento dell’F24

Chi ha una Partita IVA forfettaria è preferibile che presenti il Modello F24 utilizzando modalità telematiche. Questo non significa che un contribuente forfettario non può andare in banca o in posta e versare l’importo dovuto in contanti, ma è comunque sempre indicato utilizzare il servizio di internet banking.

I versamenti possono essere effettuati:

  1. Direttamente;
  2. Tramite gli intermediari.

Online ci sono vari servizi telematici per la riscossione e sono messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate o da altri intermediari (come banche o le Poste Italiane).

Per quanto riguarda, invece, le modalità di pagamento indirette, è necessario rivolgersi a professionisti, associazioni di categoria o CAF che aderiscono a una convenzione specifica con l’Agenzia delle Entrate.

L’F24 è uno strumento noto a tutti, non solo ai titolari di Partita IVA forfettaria, perché permette il pagamento della maggior parte delle tasse. Proprio per questo è facilmente reperibile: si può scaricare il PDF dal sito dell’Agenzia delle Entrate oppure recuperarlo in banca, negli uffici postali o presso le agenzie di riscossione. In alternativa, esiste un pratico servizio con F24 compilabile online sul sito amministrazionicomunali.it.  

Una volta ottenuto il modello, occorre compilarlo in tutte le sue parti. Continua la lettura: nel paragrafo successivo, cerchiamo di comprendere insieme come si compilano i diversi campi.

Come si compila il modello F24 online

Il Modello F24 è uno strumento fondamentale per pagare tasse e contributi forfettari. Ti permette di versare la somma dovuta per l’imposta sostitutiva ed eventuali contributi.

Tuttavia, interpretare correttamente ogni sezione e compilarlo può risultare ostico, soprattutto se hai aperto Partita IVA da poco.

Se hai una Partita IVA Forfettaria puoi scaricare un Modello F24 ordinario dal sito dell’Agenzia delle Entrate. A questo punto potrai procedere con la compilazione, direttamente online.

Innanzitutto, inserisci i tuoi dati anagrafici nella sezione “Contribuente”: dovrai indicare anche il codice fiscale e il domicilio fiscale. Dopodiché puoi passare alla sezione “Codice tributo”: qui devi inserire delle informazioni molto importanti, ovvero i codici tributo, che indicano la tipologia di rata che stai versando.

Per il versamento dell’imposta sostitutiva, i codici tributo da indicare sono:

  • 1790 – Acconto della prima rata;
  • 1791 – Acconto seconda rata (o versamento in un’unica soluzione);
  • 1792 – Saldo.

Nella sezione “anno/periodo di riferimento” va poi indicato l’anno di imposta a cui si riferisce il tributo da pagare.

Per quanto riguarda le regole di compilazione, bisogna ricordarsi che:

  • Gli importi devono essere indicati con le prime due cifre decimali, anche se corrispondono a zero (es. 50,00 euro);
  • Se ci sono più cifre decimali dopo la virgola, la terza va arrotondata per eccesso se maggiore o uguale a 5, altrimenti per difetto.

Dopo aver ultimato la compilazione, occorre passare al pagamento del Modello F24 telematico.

Dove pagare l’F24: tutte le alternative possibili

Nei successivi paragrafi, ci occuperemo di descrivere le differenti modalità di pagamento del Modello F24. Il versamento può essere effettuato presso gli sportelli bancari, in posta o presso gli uffici dell'ente di riscossione.

È anche possibile pagare l'F24 online, sul sito dell'Agenzia delle Entrate, su quello di Poste Italiane o tramite i servizi di home banking del tuo istituto di credito. I titolari di Partita IVA possono pagare il modello F24 sia online, sia recandosi presso una qualunque filiale della loro banca. Qui analizzeremo le modalità di pagamento telematiche: più comuni e più “smart”.

1.Effettuare Pagamenti F24 tramite Poste Italiane 

Pagare online l’F24 utilizzando il sito web di Poste Italiane è molto conveniente, perché ti verrà rilasciata la quietanza di pagamento telematica immediatamente al termine della procedura.

Tutto quello che devi fare è accedere alla sezione F24 del sito e autenticarti con le tue credenziali o creare un account. Potrai poi inserire i dati del Modello e pagare con carta di credito MasterCard o Visa, carta PostePay, Paga con PostePay o conto BancoPosta.

Dopo aver effettuato il pagamento dell’F24, la quietanza sarà disponibile alla sezione “le tue operazioni”.

2.Come pagare l’F24 online tramite Home Banking

Questa procedura di pagamento è molto simile per tutte le banche e può essere svolta sia dal sito web sia dall’applicazione del tuo istituto bancario. 

Dopo esserti autenticato nella sezione area clienti, bisogna cercare, tra le operazioni disponibili, clicca sulla dicitura “F24 e altre tasse”, selezionando poi F24 ordinario.

Procedi alla compilazione con i dati richiesti. Infine, dopo esserti assicurato che le informazioni inserite siano corrette, clicca su continua e completa il pagamento online dell’F24. Dovrai seguire le indicazioni che ti fornisce il sito o l’applicazione, perché i servizi di sicurezza di ogni banca possono variare.

3.Pagare F24 sul sito dell’Agenzia delle Entrate: la procedura

Se desideri fare il pagamento dell’F24 online tramite il sito dell’Agenzia, devi essere un utente abilitato ai canali Entratel o Fisconline. In alternativa puoi rivolgerti a un intermediario.

Il saldo potrà essere addebitato soltanto su un conto corrente presso una delle banche convenzionate con l’Agenzia delle Entrate o alle Poste.

Il versamento dell’F24 online può essere fatto utilizzando due modalità differenti:

  • Con il servizio “F24 Web”;
  • Attraverso il software “F24 online” messo a disposizione dall’Agenzia.

“F24 Web” è un servizio gratuito e sicuro, perché sfrutta un sistema di cifratura dei dati. L’addebito sul conto corrente sarà poi effettuato alla data di scadenza del versamento indicata, anche se la richiesta di pagamento è stata trasmessa prima.

L’alternativa è l’utilizzo del software di compilazione e controllo “F24 online”, che permette di compilare, verificare ed inviare il modello.

Errori da evitare nel compilare l’F24 online e sanzioni previste

Quando si compila l’F24 online bisogna prestare attenzione a non commettere errori, per non incorrere in sanzioni. Gli errori più frequenti riguardano l’indicazione di:

  • Codice tributo;
  • Periodo di riferimento;
  • Codice fiscale.

Se il Modello F24 ha saldo zero ma si omette di presentarlo, è prevista dalla legge una sanzione pari a 100 euro, ridotta a 50 se il ritardo non supera i 5 giorni lavorativi.

I contribuenti forfettari hanno quindi diverse opzioni tra cui scegliere per compilare ed effettuare il pagamento dell’F24 online. Scegli per tempo quella più adatta alle tue esigenze o contatta un intermediario per procedere con la compilazione.

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